Recupero Selvatici

I non selvatici

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luigi4258
icon7  CAT_IMG Posted on 15/9/2010, 17:01




Ciao a tutti,
lavoro presso il cras di vanzago, vorrei sfruttare questo forum per parlare della gestione dei "non selvatici".

Esempio:
il mercato degli uccelli da allevamento è in continua espansione, sempre più gente compra falchi o strigiformi pensando che sia paragonabili al cane o al gatto, sempre più spesso questi animali vengono gestiti male e... o scappano o vengono persi!

Nel nostro centro abbiamo già un gheppio americano, da aprile, e un assiolo africano, da quattro giorni. Teoricamente ci occupiamo solo di fauna autoctona, ma visto che li porta la polizia provinciale siamo costretti a tenerceli.
Ovviamente nessuno viene a reclamarli.. (l'anno scorso il proprietario di un sacro ci ha messo 7 mesi!!!)

la mia domanda è : dagli anelli si può risalire all'allevatore e quindi al proprietario?!

ringrazio anticipatamente chiunque sappia darci qualche consiglio per non mantenere a lungo qusti animali!! :P

Grazie

Luigi
 
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Alessia Mariacher
CAT_IMG Posted on 11/10/2010, 21:21




Ciao Luigi,
il problema che sollevi è molto interessante, e sicuramente in molti centri ci si pongono le stesse domande!
Intanto provo a risponderti io con informazioni "di seconda mano": al numero di anello dovrebbe corrispondere un commerciante, e dai suoi documenti di cessione si dovrebbe poi poter risalire al proprietario. Non ho capito però se ci siano sempre dei registri ufficiali degli allevatori e se questi siano liberamente consultabili. Ci sono anche siti internet di falconeria con annunci di smarrimento, ad esempio www.falconeria.org/portale/forums/viewforum.php?f=24.
Spero che nella discussione intervenga qualcuno di esperto per darci delle risposte più esaurienti!
 
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Massimo Salvarani
CAT_IMG Posted on 15/10/2010, 16:25




Ciao Alessia, ciao Luigi,
sono Massimo Salvarani, inanello presso il CRAS "Le Civette" del Parco Fluviale Regionale dello Stirone (PR-PC) e per un certo periodo ho lavorato anche come operatore del CRAS, pertanto mi rendo conto del problema.
Se si trattasse di animali selvatici con anelli del CNI - ISPRA (ex INFS) non avrei problemi a risponderti, e sicuramente anche voi a Vanzago sapreste come fare, ma per gli animali "non selvatici" potrebbe essere un pò più complicato:
se avete qualche giorno di pazienza provo a fare alcune verifiche nel tentativo di darvi una risposta, sempre che qualcuno più esperto di me risolva prima la questione.
A presto
Massimo Salvarani
 
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luigi4258
icon9  CAT_IMG Posted on 18/10/2010, 11:18




ciao a tutti.

vi ringrazio per le risposte, ma penso che il problema sia ben lungi dall'essere risolto....
Dico questo perchè setimana scorsa un agente di polizia provinciale (cioè coloro che dovrebbero "sapere") ha trovato una femmina di sparviero morta con un anello, non ispra o infs, e ha chiamato noi per sapere se potevamo aiutarlo nel rintraccaire il propritario.... :blink:


Lo sconforto aumenta....


Ciao e grazie

Luigi
 
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Massimo Salvarani
CAT_IMG Posted on 18/10/2010, 11:45




Ciao Luigi,
sto cercando informazioni. Appena so qualcosa t'informo.
Ciao
Massimo

PS: hai mp

CITAZIONE (luigi4258 @ 18/10/2010, 12:18)
ciao a tutti.

vi ringrazio per le risposte, ma penso che il problema sia ben lungi dall'essere risolto....
Dico questo perchè setimana scorsa un agente di polizia provinciale (cioè coloro che dovrebbero "sapere") ha trovato una femmina di sparviero morta con un anello, non ispra o infs, e ha chiamato noi per sapere se potevamo aiutarlo nel rintraccaire il propritario.... :blink:


Lo sconforto aumenta....


Ciao e grazie

Luigi

 
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rik_lu
CAT_IMG Posted on 21/10/2010, 22:29




Ciao a tutti,
collaboro da alcuni anni con il CRAS WWF L'Assiolo di Massa Carrara e come volontario con il CRUMA LIPU di Livorno.
Concordo con quello che ha scritto Alessia, dall'anello si dovrebbe poter risalire all'allevamento dove è nato l'animale e da li dovrebbe essere possibile seguire i passaggi successivi fino all'ultimo proprietario, sempre ammesso che vi siano registri in regola e che siano consultabili.
Ma la cosa sicuramente non è semplice.
Purtroppo di più non so.
Ciao, Riccardo.
 
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Alessia Mariacher
CAT_IMG Posted on 28/10/2010, 11:44




Buongiorno a tutti,
ho avuto modo di chiedere l'opinione di un veterinario appassionato di falconeria. Spero che ci raggiungerà sul Forum per dare il suo utilissimo contributo, ma intanto vi riassumo la risposta sulla questione anelli.

- se il rapace è inserito negli allegati CITES bisogna segnalarlo al Corpo Forestale.
Sul sito della CITES sono indicate le seguenti specie, tutte in Allegato 1, elenco aggiornato a ottobre 2010:

Aquila adalberti
Aquila heliaca
Chondrohierax uncinatus wilsonii
Haliaeetus albicilla
Harpia harpyja
Pithecophaga jefferyi
Gymnogyps californianus
Vultur gryphus
Falco araeus
Falco jugger
Falco newtoni (Only the population of Seychelles)
Falco pelegrinoides
Falco peregrinus
Falco punctatus
Falco rusticolus

- se il rapace non è CITES, l'anello va segnalato alla Polizia Provinciale o Ufficio Caccia e Pesca, dal momento che il falco è ritenuto un mezzo per l'attività venatoria

 
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ilpizza
CAT_IMG Posted on 14/4/2011, 10:55




Allegato a o b che sia l'anello riporta il codice dell'allevamento e il numero progressivo dell'animale, a questoè associato il certificato di nascita (ufficio cites) e gli eventuali passaggi di proprietà.
Dovreste provare a sentire gli uffici cites di zona, comunque l'anello inamovibile è univoco e valido per cui non dovrebbe essere così impossibile risalire all'allevatore e da lui al proprietario.
Consiglio stupido che credo già applicate... converrebbe dotarsi di lettore per rfid, gli uccelli con microchip cominciano a essere tanti...
 
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7 replies since 15/9/2010, 17:01   192 views
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